32 millesimi: il podio più ravvicinato di sempre nel WorldSSP300
In Gara 2 a Most abbiamo assistito a una pagina di storia nella classe cadetta delle derivate di serie
Il Campionato del Mondo FIM Supersport 300 2021 ci sta regalando molti momenti importanti: uno di questi è legato a Gara 2 dato che i primi tre sono arrivati al traguardo con il margine più risicato di tutti i tempi. Otto millesimi hanno separato Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) da Tom Booth-Amos (Fusport – RT Motorsports by SKM – Kawasaki) e 32 dal terzo classificato Alejandro Carrion (Kawasaki GP Project), il quale era in testa uscendo dall’ultima curva prima di venire sorpassato da Booth-Amos. In ogni caso ad avere la meglio però è stato Buis che ha sfruttato al meglio la scia delle due moto che lo precedevano ed è andato a prendersi la vittoria per un soffio.
In merito al finale di gara molto combattuto e a come è riuscito a risalire dalla terza alla prima posizione nello spazio che separava l’uscita dall’ultima curva e la bandiera a scacchi, Buis ha detto: “Nei primi giri non avevo il passo e in tanti stavano facendo delle cose pazzesche! Ho pensato di attendere un po’ e poi negli ultimi giri mi sono riportato davanti. La mia strategia ha pagato e ho vinto. Non sai mai cosa succederà ma l’obiettivo è sempre la vittoria”.
Tom Booth-Amos ha detto la sua sul successo che gli è sfuggito in volata: “Pensavo di aver vinto ma nel WorldSSP300 non si sa mai! Sono contento dato che dopo la sfortuna avuta in Gara 1 abbiamo recuperato dei punti per il Campionato. In generale è stato un weekend difficile ma alla fine abbiamo chiuso molto bene la tre giorni. Avevo bisogno di prendermi meno rischi e di smettere di commettere errori stupidi come ho fatto nelle ultime due gare. Se non fossi caduto in quelle occasioni ora sarei in testa alla classifica”.
Ottimo weekend anche per Alejandro Carrion: “È stata una gara ancora più pazzesca rispetto a Gara 1! Negli ultimi quattro o cinque giri ho iniziato a spingere forte provando a restare in seconda o terza posizione per poi cercare di andare a prendermi la vittoria ma ho pagato la scia nell’ultimo rettilineo. La stagione è iniziata con due ossa rotte e due zeri a Misano, quindi è davvero bello avere il sostegno del team, degli amici e della famiglia che hanno creduto in me”.
Il World Supersport 300 è famoso per le sue battaglie e arrivi infuocati come dimostra anche quest’ultima gara. Il livello è davvero molto competitivo. Una conclusione a tre quasi tutti appaiati è una perla rara ma Most nel Round Tissot della Repubblica Ceca ci ha regalato tantissime emozioni.
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